Marandino, Romualdo
30.03.2020
Marandino, Romualdo (2020). Ovidio e la rapsodia di Pitagora. Ars docendi, 2, marzo 2020.
Nel quindicesimo e conclusivo libro delle Metamorfosi, dopo aver raccontato con nuova sensibilità poetica e rinnovate tecniche narrative le mirabilia del mito classico, Ovidio pone a suggello del suo carmen perpetuum una stupenda rapsodia di Pitagora, che viene a costituire la chiave di lettura dell’intera opera, summa epico-elegiaca degli arcani misteri dell’uomo e dell’universo colti nell’inarrestabile fluire delle forme e nel loro imprevedibile modificarsi.
Nel quindicesimo e conclusivo libro delle Metamorfosi, dopo aver raccontato con nuova sensibilità poetica e rinnovate tecniche narrative le mirabilia del mito classico, Ovidio pone a suggello del suo carmen perpetuum una stupenda rapsodia di Pitagora, che viene a costituire la chiave di lettura dell’intera opera, summa epico-elegiaca degli arcani misteri dell’uomo e dell’universo colti nell’inarrestabile fluire delle forme e nel loro imprevedibile modificarsi.